Camole della farina SI camole del miele NO ???

Buongiorno,
offro alle mie tortore camole della farina e camole del miele, le prime vengono letteralmente divorate le seconde snobbate completamente...è strano?

Quale farina?

Jean-Paul ha scritto:Quale farina?

camole della farina = Vers de farine - Tenebrio molitor
Camole del miele = Fausse teigne de la cire - Galleria mellonella

Salve a tutti
Di recente ho proprio letto un articolo sui columbiformi in cui si accennava al fatto che oltre ai vari semi di granaglie i columbiformi che vivono in libertà si nutrono anche di piccoli sassolini o gusci di lumachine di cui si cibano abbondantemente, inoltre in libertà si alimentano anche di erbe teneri e verdure, germogli vari.
Quindi per noi allevatori oltre al misto granaglie per tortore é molto importante integrare quello che manca.
Non so se le CAMOLE sono il sostituto dei gusci di lumachine, per cui date in piccole quantità non credo facciano male.
Ci sono inoltre delle tortore molto terricole (Gallicolumba e Geotrygon) che stando molto al suolo mangiano molti vermi e insettini.
So anche che, alcuni allevatori somministrano alle tortore del radicchio verde finemente tritato.
FABERFABER

Lonesome Dove ha scritto:

Jean-Paul ha scritto:Quale farina?

camole della farina = Vers de farine - Tenebrio molitor

Camole del miele = Fausse teigne de la cire - Galleria mellonella

Le camole non sono la sostituzione dei sassolini e delle chioccioline, quest'ultime vengono fornite dagli allevatori sotto forma di gritt e carbone vegetale.
Le larve, in generale, non fanno male ma sono semplicemente un aiuto proteico che dovrebbero essere fornite ovviamente durante la riproduzione.


praticamente nessuno integra l'alimentazione delle tortore con larve??? javascript:emoticonp('')

Personalmente le alimento con granaglie integrando con pastone(frutta e insetti) x insettivori, frutta e verdura(meglio se amara), due volte a settimana una decina di camole della farina

Per l'acqua a volte integro con miele oppure limone, a volte supradin (integratore) ...

Ho dato qualche camola della farina al giorno alle mie Gallicolumba luzonica durante la stagione d' allevamento.
Con le mie due coppie, ho avuto 9 giovani allevati in maniera naturale.

J'ai donné quelques vers de farine par jour à mes Gallicolumba luzonica pendant la saison d'élevage.
Avec mes deux couples,j'ai eu 9 jeunes en élevage naturel.

l'apporto di proteine animali per le tortore andrebbe somministrato soltanto nel periodo riproduttivo, onde evitare, in particolar modo camole del miele (sono abbondantemente grasse) nel periodo di riposo, l'accumulo di grassi negli animali che andrebbero a compromettere la futura stagione riproduttiva con uova infeconde, maschi che non gallano perchè troppo grassi. io fornisco solo una volta a settimana tarme della farina (sono meno grasse delle camole del miele e molto più coriacee di queste ultime). Credo che oltre all'apporto di queste larve, si potrebbero utilizzare tarme della farina essiccate, ma il loro valore nutritivo sarebbe nullo o minimo; anche la fornitura di altre predere vive andrebbe bene come grilli delle specie Gryllus assimilis e Acheta domesticus (quelli che si utlizzano per l'alimentazione dei rettili); ma queste prende vive dobbiamo ricordarci che "saltano" ed andrebbero fornite solo a tortore terricole.

Ciao Giuseppe,
i grilli non li ho mai somministrati, ma le camole del miele a prescindere dall elevato contenuto in grassi, non vengono proprio toccate..eppure si muovono...mah! Quando avevo le quaglie, offrivo qualsiasi insetto si muovesse, era una guerra, troppo divertenti...i preferiti erano i ragni anche di quelli belli grandi

proverò anche con i grilli in fase riproduttiva